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A cosa serve il Mala?

Pubblicato: 03/22/2024

Cos’è il Mala?

Il Mala è un filo di perline e si usa per cantare i nomi di Dio. È una corona di preghiera o rosario. Il Mala ha in genere 108 grani, considerati un numero sacro.

 

Quando utilizzare il Mala

Scegliete un qualsiasi Mantra o Nome di Dio e ripetetelo da 108 a 1.080 volte al giorno (da uno a dieci mala). Il primo mattino (Brahmamuhurta) e il tramonto sono i momenti più favorevoli per il Japa e la meditazione perché è il momento in cui Sattva (purezza o fermezza) è predominante. Prima di sedervi per il Japa del mattino, è indicato fare un bagno o lavarsi le mani, il viso e la bocca. In altri momenti non è assolutamente necessario. Fate il Japa ogni volta che avete tempo libero, nei tre momenti della giornata – mattino, mezzogiorno e sera – e prima di andare a letto.

 

Come utilizzare il Mala

Durante la pratica, rivolgetevi a est o a nord per aumentare l’efficacia del Japa. Sedetevi in una stanza di meditazione o in un luogo adatto e mantenete una postura stabile, raggiungendo la padronanza della postura. Impegnatevi a completare un numero minimo di Mala prima di alzarvi e terminare la preghiera. Recitate alcune preghiere prima di iniziare il Japa. Non lasciate che il Mala penda sotto l’ombelico. Tenete la mano vicino al cuore o al naso. Il Mala non deve essere visibile né a voi né agli altri. Copritelo con un asciugamano o tenetelo in una piccola borsa. Per arrotolare le perline, utilizzare il dito medio e il pollice della mano destra. L’uso del dito indice è vietato. Non superate il meru o l’ultima perlina. Tornate indietro quando ci si arriva. A volte fate il Japa senza Mala. Usate un orologio. Fate il Japa mentale per un certo periodo. Quando la mente vaga, fate il Japa ad alta voce o sussurrate il Mantra per qualche tempo e poi tornate al Japa mentale. Quando ripetete il Mantra, abbiate la sensazione o l’atteggiamento mentale che il Signore sia seduto nel vostro cuore, purificando il vostro cuore.

 

Tipologie di Mala

I diversi Mala possono essere utilizzati in generale per il Japa di qualsiasi mantra, ma alcuni sono preferiti per divinità specifiche. Vediamoli in dettaglio:

    • I Mala di Tulsi sono usati per il Japa del Signore Vishnu, del Signore Rama e del Signore Krishna. Il tulsi porta equanimità ai pensieri e alle emozioni ed è purificante per il corpo.
    • I Mala di Rúdraksha si usano per i mantra di tutte le divinità e sono particolarmente consigliati per il mantra di Shiva. Ha una forte energia di purificazione ed elevazione.
    • I Mala di sandalo sono alleati per il mantra del Signore Vishnu. Sostiene la meditazione e calma la mente.
    • Il Mala di palissandro è usato per il Japa con il mantra di Ganesha. Ha un’energia riscaldante, migliora la circolazione e protegge dalle energie negative.
    • I Mala di quarzo rosa sono consigliati per il Japa con il Lakshmi Mantra. È la pietra dell’amore incondizionato. Favorisce l’empatia, la riconciliazione e il perdono.
    • I Mala di quarzo roccioso sono usati per il Japa dei Mantra di Devi (Madre Divina). Purifica, chiarisce e pacifica la mente.
    • I Mala di ametista sono usati per il Japa con i Devi Mantra. È la pietra del cambiamento e della protezione. Favorisce la forza interiore e la crescita spirituale.
    • Il Mala di pietra di luna si usa anche per il Japa con i Mantra della Devi. Favorisce i nuovi inizi, la stabilità, la crescita e la forza.
    • I Mala di giada sono utilizzati per i Mantra della Devi, in particolare per il Durga Mantra. La giada favorisce l’armonia e ha un effetto equilibrante su tutti i sensi.

 

Nella nostra Shala potete trovare i JAPA MALA originali dall’Ashram di Sivananda in India ma anche una selezione di Mala più moderni e alla moda che vengono comunque utilizzati per la recitazione del vostro mantra. 

Arrivare a recitare il mantra da soli è uno dei metodi più utilizzati per raggiungere la concentrazione e arrivare alla meditazione.

Pubblicato: 03/22/2024